Sentieri per bambini in Sicilia: Bosco di San Pietro, Caltagirone
Tra i tanti sentieri per bambini da fare in Sicilia c’è sicuramente questo, tra i comuni di Caltagirone e Mazzarrone, nel Bosco di Santo Pietro. Questo altopiano diventa riserva naturale nel 1999 per proteggere le sue querce da sughero, che sono tra gli alberi più antichi e grandi di Sicilia.
La sua vegetazione ricorda quella delle foreste incantate, casa di spiritelli e folletti. Sono zone ricche di acqua, ruscelli e fonti, con muschi e fiori di moltissime varietà. Qui potrete ammirare la “Fontana del Cacciatore”. Poi ci sono tratti aridi e sabbiosi in cui, improvvisamente vi troverete davanti alle querce maestose con diametri anche di 6,5 m.
La zona è ricca di cartelli esplicativi con le caratteristiche degli alberi che incontrerete lungo i percorsi.
Come Arrivare
Da Catania seguite le indicazioni verso Caltagirone e da lì, andate verso San Pietro. Google Maps vi indica tranquillamente il percorso ma esistono due ingressi. Uno proprio vicino al borgo di San Pietro ed uno più ad ovest in cui, appena arrivati troverete una accogliente area attrezzata con tavoli e qualche giochino per bambini, il “Sentiero Molara“.
Un poco di storia
Originariamente, questo bosco si estendeva fino alle coste di Gela e fu donato dal re normanno Ruggero I d’Altavila, nel 1160, ai calatini. Purtroppo la forte presenza dell’uomo ha ridimensionato moltissimo i suoi confini fino al momento in cui fu istituita la riserva naturale. Oggi è l’associazione Il Ramarro che si occupa di preservarlo. Potete ottenere altre informazioni visitando il “Museo naturalistico del comprensorio calatino e della riserva naturale orientata Bosco di Santo Pietro.
A chi lo consigliamo
Sicuramente a tutti! I sentieri sono facilmente praticabili e non troppo lunghi, per questo ideali per le famiglie con bambini! Non è necessaria attrezzatura particolare e i bimbi possono camminare tranquillamente. Non è fruibile con i passeggini.
Potrete fare dei pic nic tra la vegetazione, magari muniti di un telo da stendere a terra o potrete usare comodamente i tavoli delle aree attrezzate.
Ricordate di portare, per i piccoli, un paio di scarpette di cambio. Potrebbero finire con i piedi dentro qualche ruscello, magari guardando dei girini.
Questo itinerario è stato scelto e provato da Laura Angela Zappalà e dai suoi piccoli camminatori che quando lo hanno fatto avevano 3 e 5 anni
Laura Angela Zappalà
Appassionata di natura, benessere e vita all’aria aperta. Mamma di Silvano e Zelda Luna, è consulente della Scuola del Portare. Va ovunque con i suoi cuccioli, in fascia e a piedi! Per questo ha iniziato a scrivere alcuni itinerari che ha chiamato “Sentieri per piccoli piedi“. La ospitiamo con gioia tra le nostre pagine!
