Mens sana in corpore sano. E la panna in frigo

di Aurora Lipera

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“ Vedete, bambini, gli esseri umani si devono alimentare per vivere, non vivere per alimentarsi.

Come vi avranno già spiegato a scuola, esiste quella che viene chiamata “PIRAMIDE ALIMENTARE”. E questa piramide spiega esattamente come bisogna mangiare durante tutta la nostra giornata, affinché si possa avere la giusta energia per fare tutto quello che facciamo: la scuola, lo sport, il catechismo, gli scout, le feste, lavoretti per arrotondare e aiutare la famiglia.

(SCHERZO. RISATA.)

Alla base di questa piramide c’è la frutta e la verdura. Vedete?

Dalla frutta e la verdura prendiamo tutte le vitamine: A, E, I, O ,U YPSLON.

Prendiamo le fibre per fare la cacca più facilmente, per esempio, e poi prendiamo lo zucchero buono, tipo il fruttosio, meglio dello zucchero raffinato bianco che fa venire il cancr…ehhmm…la diarrea.

Poi, dopo la frutta e la verdura, ci sono i carboidrati, soprattutto cereali, legumi.

ATTENZIONE, meglio non esagerare con la pasta e il pane, ma se proprio se ne ha voglia meglio mangiare farine integrali.

O almeno che si scelgano farine provenienti dai migliori paesi produttori di farine!

Il rischio di mangiare farine di scarsa qualità è che ci fanno venire il cancr… ehhmmm…fanno male al pancino.

Come dite? Allora perché la gente al sud si compra il pane al semaforo? Ma quello è pane fatto in casa, sciocchini!!!

Vedete? Poi ci sono le proteine: il pesce, la carne bianca, quella buona.

Ma no che non è bianca per via del colorito. No che non è migliore perché è bianca, anche se non si intende il colorito.

No, non c’è la carne di colore. Non c’entra!

Si chiama bianca e basta, tipo il petto di pollo.

Se ne deve mangiare poca però, carne, soprattutto quella rossa, per via dei graaasssiiii che poi si depositano nelle veeeeeene, otturano il passaggio del saaaaaangue e perciò vengono gli ict…anche in questo caso la diarrea, ‘ammammina.

Che poi bisogna vedere se vuoi essere uno che non mangia carne.

“Vegetariano”, si dice così, cioè che non ti mangi gli animali.

Ma no, ‘ammammina, non mangiamo tutti gli animali…tipo i cani e i gatti, no. Forse in Cina, ma non lo so ‘ammammina.

Comunque, se non mangi gli animali sei così, vegetariano.

Appena diventate maggiorenni vi spiego cosa sono i “Vegani”.

Poi ci sono i latticini, cioè latte e formaggi.

Ai miei tempi, vedete, il latte faceva bene alle ossa, crescevi forte e robusto perché il latte, ricco di calcio, vi rinforzava le ossa…ora, non so cosa sia successo, avranno litigato pezzi grossi del mondo del latte , ma il latte fa bene ogni tanto, con parsimonia. Non dobbiamo esagerare che anche in questo caso: diarrea, ‘ammammina.

Alla fine della piramide, sulla punta proprio, lo vedete quel colore scuro? Ecco, è il cioccolato.

Meglio nero, tipo 90% solo cioccolato, che un po’ allippa in effetti, ma meglio non a latte, o mezzo e mezzo, perché aggiungono quegli zuccheri –  brutti – brutti – brutti – che vi dicevo prima, e poi vi vengono…non la diarrea, no stavolta no, vi vengono la carie, direttamente.

 E poi dobbiamo togliervi i denti cariati, neri, puzzolenti, bucati.

E sapete come ve li tolgono? Vi fanno le punture sulle gengive, almeno un sette/otto punture, poi con una tenaglia vi stritolano il dente, forte, e mentre il dentista tira, punta i piedi ma non ce la fa, chiama l’assistente ad aiutarlo, che lo stringe forte al petto e cominciano a tirare in due, puntando i piedi, e poi sempre non ce la fanno e chiamano allora la segretaria che abbraccia l’assistente, che abbraccia il dottore, e sempre, puntano i piedi e tirano e non ce la fanno…

alla fine arriva il papà grosso di un altro piccolo paziente impaurito (con tutti i denti cariati che quando sorride sembra già un vecchino), che da tre ore aspetta in sala d’attesa che tirano sto benedetto dente cariato, e con un vigoroso scappellotto fa cadere finalmente  il dente.

E sapete cosa esce dal dente cariato? Tutti i vermi che vivono nella famosa caverna dei denti cariati. Lo sapevate, no?

Ecco perché dobbiamo stare attenti con gli zuccheri, cioccolato, caramelle, dolcetti, scherzetti.

Avete capito, ‘ammammina???

Ora tenete, mettetevi di là sul divano, mangiatevi questo yogurth magro, ricco di fermenti lattici vivi e agenti probiotici.”

“Fiuuuuuuu. Ha funzionato”, penso.

A un certo punto, quasi d’improvviso, nel silenzio della loro merenda anarchico-sana, sul divano in salotto, un rumore arriva dalla cucina:

“PSSSSSSCCCCCHHHH”(rumore di spray).

-“Mamma!! Ma… cos’è questo…???”

-“Ma è….”

Corrono in cucina.

C’è mio marito, col frigo ancora aperto, che sta spruzzando la panna spray sul pancakes con la nutella, che ho preparato io di nascosto.

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